F1: la storia e la morte di Gilles Joseph Henri Villeneuve il pilota canadese soprannominato l’Aviatore
Chi era l’Aviatore? 40 anni fa, dopo un tragico incidente del GP di F1, morì il 32enne Gilles Joseph Henri Villeneuve a bordo della Ferrari. Per gli utenti che amano giocare su sport e scommesse, poker, casinò, basket, slot e molto altro ancora, c’è l’opportunità di avere promozioni e bonus fino ad un massimo di 300 euro. Inoltre, il sito consente di accedere anche alla modalità live e l’applicazione mobile facile da usare, dove ci si può informare giocando su 22bet slot. Il pilota canadese soprannominato l’Aviatore, all’epoca, quel giorno dell’8 Maggio del 1982, lasciò la moglie e due figli.
Chi era Gilles Joseph Henri Villeneuve
Il pilota automobilistico nacque in Canada a Saint-Jean-sur-Richelieu il 18 Gennaio del 1950 e iniziò la sua carriera nel 1977. Per chi possiede un monopattino ci sono i pro e i contro questo piccolo mezzo che comunque è sempre bene sapere, infatti non sempre può essere una buona idea un monopattino, ma questi piccoli dettagli possono essere utili per sapere come gestirlo e soprattutto come usarlo nel modo giusto, dove per seguire i consigli si può cliccare qui. Ma Gilles Joseph Henri Villeneuve prima di dedicarsi alle auto da corsa, gareggia con le motoslitte, poichè era appassionato dii quello sport fin da ragazzino. Nel 1970 il pilota canadese, si sposò Joann Barthe, da cui ebbe due figli, Melanie e Jacques, dove nello stesso tempo, vinse anche il primo titolo della Formula Ford. Nell’anno del 1971 debuttò in Formula Atlantic, vinse altri titoli, fino a quando il 16 luglio 1977 debuttò in F1 con la McLaren al GP di Gran Bretagna.In quello stesso anno del 1977, Enzo Ferrari cercava il sostituto di Niki Lauda dopo essersi ustionato in un incidente e interpellò Gilles Joseph Henri Villeneuve con una telefonata, dove il pilota canadese accettò la proposta.
Gilles Joseph Henri Villeneuve e la Ferrari
Così tra Enzo Ferrari e il pilota Villeneuve nacque una profonda amicizia, ma quel suo primo anno con la rossa, non fu un successo. Nel GP del Giappone inoltre, Gilles Villeneuve, si trovò nel mezzo di un incidente dove morirono anche un commissario di gara e un fotografo. Anche l’anno del 1978 non fu molto soddisfacente, anche se ottenne il quarto posto in Belgio. Poi in seguito ha avuto una vittoria a Zeltweg in Austria e nel GP del Canada dove qui venne appunto soprannominato l’Aviatore, perchè Gilles Villeneuve, sapeva volare fuori pista. Di qui, iniziarono ad arrivare le vittorie di Kyalami, Long Beach e alla Race of Champions di Brands Hatch, mentre l’anno successivo del 1979 ottenne il suo miglior piazzamento classificandosi secondo dopo Jody Scheckter dove la Ferrari si era aggiudicato il Campionato Costruttori. Poi Gilles Villeneuve, passa alla storia con René Arnoux durante il GP di Francia, dove a Digione dopo il contatto tra Ferrari e la Williams, mentre nel 1980 ebbe un altro incidente sul circuito di Le Castellet arrivando infine 14esimo in classifica quindi non fu nemmeno quello un anno molto propenso per Gilles.
L’aviatore e il suo successo
Nell’anno del 1981 Gilles Villeneuve partecipa alla corsa in Spagna, lo stesso anno in cui arrivò il pilota francese Didier Pironi. Qui, Gilles, arriva settimo al Mondiale con due ritiri e una squalifica, ma in quella di Imola l’anno successivo del 1982, inizia il grande successo. Gilles Villeneuve arriva secondo, dove dopo essere in testa, interpreta il segnale come un invito a congelare la gara. Quindi qui il pilota canedese si arrabbia comunicando di andarsene dalla Ferrari correndo la sua ultima corsa.
La sua morte
Le prove sul circuito di Imola per affrontare il GP del Belgio sono state le ultime. Quell’8 Maggio del 1982, invece nella pista di Zolder, Gilles Villeneuve, tentando il sorpasso, tocca con la ruota anteriore sinistra quella posteriore destra della March di Jochen Mass. Qui succede che si rompono le cinture di sicurezza e la Ferrari si alza dal suolo, Gilles sbalza fuori dall’abitacolo della vettura con un volo di 50 metri. Il pilota canadese in seguito viene ricoverato all’ospedale di Leuven in condizioni molto gravi ma purtroppo perde la vita.